I brand possono accedere ai dati transazionali dei retailer per sapere con chi stanno comunicando e scegliere il momento, il canale e il messaggio giusto per massimizzare l’efficacia delle loro campagne in un approccio di orchestrazione omnicanale.
Beni di largo consumo
Le nostre competenze
Scopri come aiutiamo i nostri partner del settore del lusso ad affrontare queste sfide con Hélène Garesse, specialista del settore.
Storicamente, i brand hanno un volume di dati sui clienti inferiore rispetto ai retailer che conoscono le preferenze dei loro consumatori. Green stamps, programmi fedeltà, ecc. sono tutti meccanismi che consentono di storicizzare i dati transazionali a lungo termine. Grazie alla tecnologia digitale, i brand sono ora anche in grado di raccogliere, analizzare e attivare i dati dei loro consumatori.
In qualità di Marketing Technologist, Numberly affianca gli operatori del settore dei beni di consumo nella loro transizione verso una maggiore conoscenza del cliente. Il primo elemento di questa transizione è la creazione di un asset di dati di proprietà del brand: i dati di prima parte (first-party data) permettono al marketing di guadagnare in rilevanza ed efficienza.
Creazione di un database CRM strutturato su dati nominativi (nome, cognome, indirizzo e-mail, ecc.) e/o di una CDP strutturata su dati non nominativi (cookies di navigazione, device ID, ecc.): i marchi dispongono ora di tutti gli strumenti necessari per trasformare i loro media digitali, il traffico web o i programmi relazionali in dati di prima parte. Il rapporto tra un brand e i suoi consumatori diventa ancora più intimo quando questi due tipi di dati vengono raccolti e riconciliati: i dati nominativi e non nominativi. Le nostre tecnologie consentono questa riconciliazione di identità digitali multiple intorno a un individuo, rendendo più preciso il targeting e migliorando notevolmente la rilevanza delle misure di efficacia e della ricerca sui clienti. Questo approccio, che pone gli individui al centro di qualsiasi azione di marketing (CRM o media), si chiama People-Based Marketing.
Grazie alla ricchezza di dati che hanno ora a disposizione, i brand possono ora prendere in considerazione la possibilità di collegarli ai retailer attraverso la partnership win-win di Precision Marketing. Il prossimo passo sarà raggiungere l’obiettivo di riduzione e ottimizzazione delle spese per i media.
Le nostre competenze tecnologiche e di data marketing sono al servizio dei nostri clienti:
Precision Marketing
Misurazione del ROI
Ancora meglio: grazie a queste partnership diventa possibile misurare in modo molto preciso il ROI di ogni azione di marketing effettuata. Inoltre, il nostro approccio di misurazione incrementale ci permette di conoscere l’esatto contributo incrementale generato da una campagna. Per fare questo, implementiamo protocolli rigorosi che confermano o smentiscono le ipotesi di marketing in modo affidabile, accurato e robusto. Non si tratta semplicemente di contare le conversioni che hanno avuto luogo dopo una campagna, ma di identificare le conversioni che non avrebbero avuto luogo se la campagna non fosse stata condotta. Questo permette di ottimizzare gli investimenti in marketing e di distribuire solo quelli più redditizi.
Conoscere in tempo reale i ricavi incrementali generati dagli investimenti su una specifica campagna mediatica digitale... adesso è possibile.
Teniamoci